Renato Schifani lancia un avvertimento ai partiti: se si faranno precedere da Giuliano Amato, avranno perso davvero ogni credibilità.
Il governo guidato da Mario Monti ha infatti nominato Amato commissario per la riforma del finanziamento dei partiti.
Osserva il presidente del Senato: “Non sta a me parlare di commissariamento o meno: dico soltanto che se i partiti, sia quelli di maggioranza che di opposizione, si faranno precedere da Giuliano Amato allora avremo assistito alla definitiva perdita di credibilità dei partiti nel nostro Paese".
La seconda caricato dello Stato parla con i giornalisti a margine del convegno "Possiamo sempre far qualcosa – 20 anni dopo", l’iniziativa rivolta agli studenti italiani promossa dal Senato in occasione dell’anniversario delle stragi di Capaci e Via D’Amelio.
Per Schifani, nelle ultime ore si è chiusa ogni polemica fra il governo e il PdL: “Credo che prevarrà il senso di responsabilità’ che ha dato luogo a questa grande coalizione anomala, nata nell’interesse del Paese".
Basta "scricchiolii del governo", dunque. "Gli scricchiolii sono caduti nel silenzio dopo le parole di Monti di ieri su Alfano e l’intervista di oggi di Alfano che chiudono ogni ipotesi di polemica".
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