Governo gialloverde, l’accordo tra Di Maio e Salvini c’è, ma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella non ha ancora deciso. Non ha gradito granchè il nome che gli è stato indicato da Salvimaio, quello di Giuseppe Conte.
Il retroscena è di Dagospia e racconta di alcune “voci dal Colle” che raccontano di un capo dello Stato infastidito, per usare un eufemismo, dal comportamento del napoletano Gigi e del padano Matteo.
Il presidente “aveva chiesto un premier che sapesse far di conto e gli presentano uno che sa di diritto. Ma almeno gli avessero presentato un possibile ministro dell’Economia aderente ai principi europei e soprattutto all’euro, invece no, ecco l’esatto contrario, l’82enne Paolo Savona”.
Salvini e Di Maio si presentano a Mattarella “dicendo che la squadra di governo è cosa fatta e questo primo che lui dia l’incarico di primo ministro. Per non parlare del possibile curriculum farlocco del prof. Conte. Mattarella è anche seccato con i suoi che non hanno fatto le dovute verifiche, visto che il nome di Conte lo sapevnao da quattro giorni”.
Non è finita qui. Le voci provenienti dal Quirinale e raccolte da Dagospia dicono anche che forse “sarebbe meglio far sapere ai due di cambiare registro”. E magari “sarebbe meglio che Conte facesse un passo indietro”.