Per il Recovery plan servono “piu’ investimenti e meno bonus. Devo dire che da quello che si legge il governo sembra aver cambiato idea, segno che forse le idee di Italia Viva non erano cosi’ male”. Così dice Matteo Renzi al Tg3.
La crisi di governo potrebbe portare a nuove elezioni? Secondo il leader di Italia Viva “non c’e’ nessun rischio di voto anticipato, la legislatura finisce nel 2023″. Lo dice in maniera convinta, Renzi. E di fronte all’ipotesi di un eventuale governo di scopo: “Non esistono governi di scopo, esistono governi che devono lavorare: se il Governo Conte e’ in grado di farlo lo faccia, altrimenti tocchera’ ad altri”.
“Quando Conte è stato indicato come presidente del consiglio l’abbiamo indicato anche noi, pur di mandare a casa Salvini. Ma non si può governare solo contro, adesso bisogna dare risposte alla crisi economica, ai soldi che mettiamo nel Recovery che vanno ad aumentare il debito. “Il presidente Conte ha detto ‘verrò in Senato’, quasi sfidandoci, lo aspettiamo lì”.
Quella con Conte, assicura il senatore, non è una questione personale, “magari lo fosse: le questioni personali si risolvono”.
Quanto ai vaccini a scuola, “una proposta concreta. Ogni settimana l’Italia riceve 470mila dosi di vaccino, e’ lo stesso numero degli insegnanti della scuola media e superiore. La settimana prossima vacciniamo solo e soltanto gli insegnanti, cosi’ possiamo riaprire le scuole dando i tamponi agli studenti e i vaccini agli insegnanti. E’ una cosa che si puo’ fare, semplice e concreta”.