Osvaldo Napoli, eletto con Forza Italia alla Camera e capogruppo FI al Comune di Torino, parlando a Radio Cusano Campus a proposito del dialogo in corso tra le forze politiche nel post elezioni ha detto: “Per quanto riguarda Forza Italia l’abbinamento col M5S è estremamente difficile –ha affermato Napoli -. Il loro programma non è certamente il nostro quindi non vedo una possibilità di un futuro governo col M5S, non vedo nemmeno una convergenza in termini di appoggio interno o di astensione, poi le vie del Signore sono infinite e tutto può essere, l’importante è che la priorità siano gli interessi del Paese. Se ci fosse un’alleanza Lega-M5S sarebbe una contraddizione, sarebbe un tradimento nei confronti degli elettori. Non credo che si arrivi a questo. E’ innegabile che Salvini ha vinto le elezioni ed è leader del centrodestra, ma vorrei dire agli amici della Lega che senza il 14% di Forza Italia la vittoria della coalizione non ci sarebbe stata. Il M5S nei comuni dove ha vinto ha dimostrato il fallimento della sua capacità amministrativa, non vedo come possano avere la capacità di governare il Paese”.
Sulle presidenze di Camera e Senato. “Forza Italia reputa che la presidenza del Senato debba essere affidata a un uomo moderato, di peso politico ed esperienza come Paolo Romani – ha dichiarato Napoli -. Questo nome è un nome di mediazione rispetto a tutte le altre proposte. Mi auguro che ci sia buon senso da parte della Lega e che prevalga nella scelta di un candidato di Forza Italia. Noi auspichiamo che Salvini possa diventare Presidente del Consiglio, però non si può avere la candidatura a premier e allo stesso tempo avere la presidenza di una delle due Camere”.
Sull’ipotesi di un governo di centrodestra con il Pd che appoggerebbe singoli provvedimenti. “Questo indirizzo dato da Berlusconi è importante e che guarda al futuro – ha affermato Napoli -. Gli amici della Lega continuano a dire no al Pd, ma devono capire che una convergenza con questo PD vedovo di Renzi è una soluzione da prendere in considerazione. Non è una soluzione in tempi brevi, perché siamo in un momento di transizione e bisogna costruire determinati passaggi politici. Però io credo che se il Pd si adegua ad alcune parti del programma del centrodestra, non vedo perché bisogna dirgli no in maniera in maniera preventiva”.
Sulla candidatura di Torino alle Olimpiadi invernali del 2026. “Il M5S deve prendersi la responsabilità – ha dichiarato Napoli -. Mi auguro che sappiano usare il buon senso o abbiano l’umiltà di chiedere al centrodestra e al Pd l’appoggio per avere i numeri che loro non hanno. Sono totalmente d’accordo con Esposito (PD) che ha detto che la giunta Appendino è ostaggio di un gruppetto di consiglieri estremisti che dicono no a tutto. Ci sono 4-5 personaggi che bloccano l’attività amministrativa e politica della giunta. Candidatura Milano? Attenzione, Milano ha gli impianti sciistici a Bormio. Come fai ad arrivare da Milano a Bormio?”.