“Sono speranzosa che lavorerà per il bene del paese”. Con queste parole la senatrice e coordinatrice del Movimento associativo italiani all’estero, Mirella Giai, ha lasciato palazzo Giustiniani, subito dopo l’incontro per le consultazioni con Mario Monti. “E’ stato un incontro molto cordiale, in cui ho esposto al Sen. Monti il progetto MAIE in alleanza con l’Udc di Pierferdinando Casini, e ho portato al sen. Monti i saluti del nostro Presidente Ricardo Merlo, in missione in Sudamerica per l’UIP. Monti, dal canto suo, mi ha parlato dei contenuti del programma molto precisi ed attenti che ha intenzione di realizzare: credo che Monti abbia la determinazione giusta per riportare l’Italia sul giusto binario. Inoltre, mi ha raccontato delle sue origini sudamericane – il padre è nato a Buenos Aires – motivo di grande empatia durante la nostra chiacchierata. Posso affermare di avere un incontro positivo e sereno dal punto di vista umano. Dal punto di vista politico, in quanto rappresentante del MAIE, unico partito rappresentante degli italiani all’estero che è stato consultato dal Premier in pectore, sento forte la responsabilità di difendere i nostri elettori. Il MAIE darà la sua fiducia al governo Monti, ma il nostro interesse prioritario è difendere gli italiani residenti fuori dai confini nazionali in tutto il mondo”.
“L’Italia è un paese coraggioso che sono sicura, riuscirà a trovare la forza e la caparbietà per rialzarsi. – ha concluso la sen. Giai – Ringrazio il presidente per l’attenzione che ha dimostrato nei confronti delle problematiche legate agli italiani residenti all’estero, per i quali mi ha garantito che cercherà di dare maggiore sostegno e supporto”.
Discussione su questo articolo