Gianfranco Rotondi, vicepresidente dei deputati di Forza Italia, è intervenuto nella trasmissione “Restart”, condotta da Aurora Vena su Cusano Italia Tv (ch. 264 dtt).
Sul possibile appoggio a Conte in caso di uscita di Italia viva dal governo. “Il mio progetto Italia 2023 è per le prossime elezioni, in questo parlamento io sono un indipendente iscritto al gruppo di Forza Italia, ma difendo la mia credibilità e quindi partirei molto male se proponessi una lista che si fa eleggere con Berlusconi e poi appoggia un governo di sinistra – ha spiegato Rotondi -. Renzi è stato un abile giocatore di poker, ma forse è andato oltre quello che immaginava, pensava di trascinarsi dietro PD e M5S, ma secondo me nessuno lo seguirà, in un itinerario di dissoluzione di questa maggioranza perché lui dice tante cose giuste, ma se le dice chi questa maggioranza l’ha inventata è l’ammissione di un fallimento e difficilmente su un fallimento si aggrega una nuova maggioranza”.
“I responsabili non esistono, sono una invenzione di Renzi che è la più grande macchina mediatica che esista in questo Paese, quando lui vuole far passare una parola d’ordine è bravissimo. Lui da mesi dice che io sto riunendo i responsabili per Conte, adesso parla di Mastella e Brunetta, lui vuole indurre alcuni senatori ad appoggiare il governo in modo che la legislatura vada avanti e lui possa rifarsi un’immagine da oppositore di Conte, purtroppo per lui questi senatori non ci sono”.