Beppe Grillo chiede dal suo blog “un incontro con Napolitano”. Proprio così: il “portavoce” del Movimento 5 Stelle vuole essere ricevuto dal presidente della Repubblica. Che succede? Succede che la misura è colma, secondo il comico genovese, l’Italia non avanza ed è tempo di fare sul serio. Viviamo in un Paese in cui “la disoccupazione ha toccato il record storico dal 1977, da quando viene misurata” e “la produzione industriale precipita, le aziende chiudono o espatriano, il debito pubblico aumenta, qualcuno si suicida, ma è ormai un dettaglio”, si legge nel post pubblicato sul blog del comico genovese, ormai sempre più leader politico. Secondo Grillo il governo guidato da Enrico Letta “fa solo annunci e tira a campare per non tirare le cuoia sotto l’attenta regia di Napolitano che dal Colle, elargisce segni di sostegno quotidiano ai ministri. Tutto secondo la norma. Nessuna nuova, pessima nuova. Ci si avvia verso la catastrofe economica senza che nessuno nel Governo, nei partiti, nelle istituzioni abbia il coraggio di denunciarlo, di fare qualcosa. Con questi non cambieremo mai. Il loro unico obiettivo è di guadagnare tempo, come i condannati nel braccio della morte. Il loro tempo e il nostro sono però asimmetrici, più tempo guadagnano loro, più ne perdiamo noi, più l’Italia sprofonda”.
Grillo scrive che non vorrebbe essere “nei panni di questi politici, di questi pennivendoli quando il popolo italiano capirà di essere stato ingannato”. E poi avverte: l’italiano “può diventare feroce, come dimostrato dalla Storia, anche recente”. E allora, che fare? “Napolitano vada in televisione, in prima serata e parli alla Nazione. Dica la verità sullo stato dell’economia, sulle misure che dovremo prendere, sui sacrifici enormi che ci aspettano. Imponga la cancellazione del Porcellum, contro cui alla Camera ha votato soltanto il M5S e un solo deputato del pdmenoelle e sciolga il Parlamento”. E’ ora di una vera svolta, perché “quest’agonia non può durare”.
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