Si è concluso intorno all 14.30 il primo Consiglio dei ministri del governo del premier Mario Draghi. Con l’occasione, ha giurato il Sottosegretario alla presidenza della Repubblica Roberto Garofoli, proposto da Mario Draghi e nominato dal Cdm.
Durante il Cdm, il presidente del Consiglio ha rivolto un invito ai ministri affinche’ ci sia un lavoro di squadra. E ha sottolineato – secondo quanto viene riferito – che il governo avra’ un profilo ambientalista.
“Pensiamo gli interessi del Paese. Lavoriamo insieme per metterlo in sicurezza”. Cosi’ il capo del governo, che ha insistito sulla necessita’ di puntare sulle urgenze, a partire dal tema dell’emergenza sanitaria e quella del lavoro.
“Mi aspetto la massima collaborazione”, perché una “missione” importante attende il governo, quella di “mettere in sicurezza il Paese”. Per centrare l’obiettivo, bisogna andare “avanti uniti”, perché “i bisogni dell’Italia vengono prima di interessi di parte”.
“Il nostro sarà un governo ambientalista, qualsiasi cosa faremo – a partire dalla creazione di posti di lavoro – deve andare incontro alla sensibilità ambientale e non andare a gravare la situazione” esistente, ha sottolineato ancora Draghi.
Concluso il suo primo Cdm, il premier avrebbe preso posto nell’ufficio d’angolo al primo piano della presidenza, alla stessa scrivania dove fino a questa mattina sedeva Giuseppe Conte. Draghi, nel giorno del suo insediamento, non e’ stato accompagnato nella sede del governo da nessuna persona di staff, ne’ tecnico ne’ di comunicazione. Nel suo ufficio ha chiamato Roberto Garofoli, neo sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con cui starebbe lavorando in questi minuti.