“La maggior parte delle politiche ambientali non le fa soltanto il ministero dell’Ambiente, bensi’ anche quelli delle Infrastrutture e dello Sviluppo economico. Ma manca un tassello fondamentale: ogni iniziativa andrebbe raccordata e concordata anche con il ministero dell’Agricoltura, perche’ qualsiasi forma di tutela dell’ambiente e del paesaggio non puo’ non partire dal primario. La politica deve entrare in quest’ottica. E in questo senso puo’ essere utile l’istituzione di un super ministero per la Transizione ecologica”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook il senatore Saverio De Bonis, vice capogruppo al Senato degli Europeisti.
“Perche’ in Italia – continua De Bonis – nel dibattito sul Green Deal non si parla di agricoltura? Se la transizione dovra’ essere equa e inclusiva, l’agricoltura non puo’ essere esclusa dal dibattito perche’ e’ cibo, vita, natura, cultura. Se e’ vero che un imperativo deve essere la difesa della biodiversita’, allora bisogna promuovere l’agricoltura biologica e sostenibile con atti concreti e non solo a parole. Riparare i danni provocati dal decreto Genova sui fanghi tossici. Risanare le tante Terre dei fuochi, eliminare l’inquinamento delle falde dai nitrati e affrontare con serieta’ il tema delle bonifiche ambientali”.