"Propongo una mozione unitaria del Parlamento per il supporto a Monti e al governo per chiedere piu’ Europa". Lo ha detto il leader Udc Pier Ferdinando Casini nel suo intervento alla Camera dopo l’informativa del premier Mario Monti. "E’ il momento della verita’: chi pensava fosse una passeggiata oggi ha chiaramente davanti a se’ la situazione in cui siamo. Non e’ facile sostenere questo governo – ha aggiunto Casini – ma abbiamo il dovere di rispondere ai nostri elettori con un atto di verita’: siamo convinti di esercitare il nostro mandato appoggiando con convinzione non solo il governo ma lo sforzo che sta facendo per ridare dignita’ alla nostra azione in Europa. Per questo, signor Presidente, appoggiamo non solo il Governo ma lo sforzo che sta facendo. Sappiamo che il futuro non è solo nelle nostre mani. Noi stiamo facendo i compiti a casa, ma dovevamo non perdere tempo prezioso prima".
"La situazione oggi si è rafforzata per la finanza pubblica. La situazione dei cittadini è peggiorata perché la crisi oggi si è palesata a tutti. Noi però diciamo al ministro austriaco che stiamo facendo i compiti a casa non solo perché ce lo chiede l’Europa, bensì perché servono a noi. Sono figli di una politica di responsabilità. Senza crescita è ovvio che non si può continuare. Ma sono convinto che nuove manovra in questo momento non possono servire al nostro Paese, che con ancora più rigore sarebbe ucciso. Credo che, oggi, il presidente del Consiglio sia l’unico in grado di rappresentare la nostra posizione in Europa. Dobbiamo rilanciare il tema dell’Europa Federale, partendo proprio da questo Parlamento. Propongo una mozione unitaria che supporti Monti a chiedere più Europa, al prossimo vertice".
"Voglio dire ai giornalisti: siate obiettivi nel raccontare la politica. Noi politici siamo lo specchio di un Paese che ha torti e ragioni"."Il vertice di ieri sera non si puo’ sintetizzare, come e’ stato fatto oggi dai giornali, con ‘Monti mette in riga partiti’. Ieri e’ stata una verifica reciproca: Monti non ha avuto bisogno di mettere in riga nessuno, noi stiamo servendo il Paese nel modo che riteniamo piu’ consono".
Discussione su questo articolo