Maurizio Buccarella, senatore del gruppo Europeisti-MAIE-CD, durante una pausa dei lavori del tavolo di confronto a Montecitorio, parlando con i giornalisti ha detto: “Credo che il lavoro si esaurira’ all’interno dei componenti del tavolo, perche’ stiamo avendo un approccio politico e non tecnico. La base di partenza e’ il documento della maggioranza del 2 dicembre 2020″.
“Al termine di questa giornata Fico si aspetta il risultato dei nostri lavori che verosimilmente non si concludera’ con un documento scritto, a noi non e’ stato chiesto”.
“Fico ha detto che vorra’ sapere da noi se ci sono le condizioni generali per il proseguo della maggioranza”, aggiunge.
Il confronto, che ripartira’ alle 14, quando si concludera’? “Auspichiamo entro la giornata di oggi”, risponde Buccarella.
E ribadisce: “Non e’ previsto un documento, una carta, un accordo. Decideremo insieme se redigere un verbale”. Per il senatore “c’è la volontà di affrontare le perplessità di Italia Viva”.
Parlando poi a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio 1, ha raccontato: “Il clima è collaborativo, inaspettatamente. Fico ci ha comunicato quel che si aspetta, cioè che entro oggi gli comunichiamo se ci sono i presupposti. Iv non ha posto veti”.
“I punti dolenti affrontati finora? Immagino saranno il Mes e la Giustizia, stamattina abbiamo affrontato i temi del lavoro. I punti in tutto sono nove. L’incontro non si concluderà con un documento ma con dichiarazioni”, aggiunge. “Se ce la faremo? La sensazione è positiva”, conclude.