Si è svolta nei giorni scorsi, alla Farnesina, una riunione tra i parlamentari eletti all’estero e il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Presente anche il Sottosegretario agli Esteri con delega agli italiani nel mondo, Giorgio Silli. Ha partecipato all’incontro anche Luigi Vignali, direttore generale per gli italiani all’estero alla Farnesina.
“Ognuno di noi – riferisce in una nota Nicola Carè, deputato del Pd eletto all’estero – ha affrontato dei temi particolari, difendendo e supportando il personale e le retribuzioni dei contrattisti, l’internazionalizzazione, la promozione delle aziende italiane con la possibile formazione di Joint venture e il trasferimento del know how senza delocalizzare.
Abbiamo affrontato il tema del riconoscimento dei titoli di studio, quello del turismo delle radici, del riacquisto della cittadinanza, dei finanziamenti per gli enti gestori e i Comites. Ci siamo soffermati anche sulla diplomazia parlamentare, sul ruolo delle Ambasciate come punto di incontro diplomatico-commerciale-politico, delle Camere di commercio italiane all’estero come punto snodale per le comunità d’affari locali e il grande lavoro di complementarità che le camere possono svolgere per la promozione degli investimenti. Abbiamo chiesto assistenza sanitaria in Italia per gli iscritti all’AIRE, il coinvolgimento dei giovani nelle politiche dell’emigrazione”.
“Gli italiani residenti all’estero – sottolinea Carè in conclusione – sono una grande risorsa e hanno bisogno di sentirsi italiani di serie A, soprattutto le seconde e terze generazioni che possono influire tantissimo per la promozione del Made in Italy”.