Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dal Comando Operativo di vertice Interforze, ha rivolto i tradizionali auguri per le prossime festività ai militari italiani impegnati nei teatri operativi internazionali.
Il Capo dello Stato si è collegato in videoconferenza con i militari italiani impegnati a: Kabul (Afghanistan), Herat (Afghanistan), Al Minhad (Eau), Naqoura (Libano),Shama (Libano), Pristina (Kosovo), Erbil (Iraq), Baghdad (Iraq), Ali Al Salem (Kuwait), Mogadiscio (Somalia), Gibuti, Sharm El Sheik (Egitto), Kahramanmaras (Turchia), Niamey (Niger), Durazzo (Albania), nelle Navi Carabiniere (Mar Mediterraneo), San Marco (Mar Mediterraneo), e Lipari (Libia).
Presenti al collegamento, il Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Enzo Vecciarelli e il Comandante del COI, Amm. Sq. Giuseppe Cavo Dragone.
Tutte le missioni italiane all’estero “sono contrassegnate da grande professionalità, da generosità di impegno, dal senso di umanità che caratterizza le nostre Forze Armate”, ha detto il capo dello Stato. “Ovunque si manifesta la nostra attitudine a trasmettere una volontà di pace – ha aggiunto Mattarella – di collaborazione e di dialogo, nella convinzione che per tutti e per ciascuno sia conveniente trovare modi di intesa e soluzioni condivise ai problemi che alle volte sembrano dividere i Paesi”.
Il ”sacrificio” di trascorrere le festività natalizie lontano dall’Italia è ”compensato dall’importanza di quanto fate”. Un contributo “molto importante in regioni nevralgiche” a fronte della minaccia terroristica che risulta sempre attuale, “per contrastare il fenomeno e poterlo combattere per estinguerlo”. Per questo il nostro Paese esprime ”vicinanza e orgoglio”.