Interviene anche Giovanna Giordano, presidente del Comites di Montreal e dell’Intercomites Canada, nel dibattito che ruota intorno ai Comites e al CGIE, dopo le dichiarazioni dell’On. Simone Billi, Lega, all’ultima riunione del Comites di Londra (“chiudiamoli, sono il passato”).
“Il Comites riserva molta attenzione alle problematiche dei nuovi arrivati in Canada”, sottolinea Giovanna Giordano, che è anche coordinatrice nazionale del MAIE in Canada.
“In questo impegno, data la forte richiesta di informazioni da ogni parte sulla complessa normativa canadese in materia d’immigrazione e sulle opportunità di lavoro nei settori più disparati, il Com.It.Es. ha ritenuto necessario mettere a disposizione della comunità italiana un punto di riferimento, denominato Sportello Italia-UniQue, con personale di segreteria competente in materia d’immigrazione, per rispondere al meglio e dare a quanti si rivolgono a noi informazioni dettagliate e puntuali su questa materia”.
“Il Comites è da sempre impegnato nella promozione della lingua italiana e in questo senso collabora con gli Enti Gestori per inserire i corsi d’italiano in alcune scuole della Regione di Montreal e Laval. Il Comites – prosegue Giovanna Giordano in una nota – è stato inoltre promotore di numerosi scambi tra le Scuole del Quebec e quelle in Italia, specializzate soprattutto nel campo del turismo e della enogastronomia”.
La presidente del Comites di Montreal fa tanti altri esempi di iniziative portate avanti dal Comitato in favore della comunità e del rapporto tra Italia e Canada, e poi osserva: “L’impegno che il Comites porta avanti da anni è molto apprezzato e contribuisce a rafforzare il sentimento di appartenenza ad una Collettività e a far crescere il sentimento di vicinanza della comunità italiana alle istituzioni italiane presenti a Montreal”.
In conclusione, l’invito all’On. Billi “a partecipare all seconda conferenza sulla nuova immigrazione italiana a Montreal, prevista per ottobre 2018”.