Giorgio Gori ce l’ha fatta e ha conquistato la poltrona da primo cittadino di Bergamo, battendo il sindaco uscente, Franco Tentorio. Gori, ex spin doctor di Matteo Renzi, era sostenuto da Pd, Sel e Idv, mentre con l’uscente si erano schierati Forza Italia, Lega Nord, Udc e Ncd. 53,5% per Gori, contro il 46,5% di Tentorio: una vittoria netta per il candidato del centrosinistra.
“Inizio subito a lavorare”, ha detto Gori, che durante la sua campagna elettorale è stato intervistato anche da ItaliaChiamaItalia. “C’è voglia di novità. Ringrazio Matteo Renzi. Il vento del suo cambiamento politico è arrivato fin qui”.
Ora Giorgio Gori guarda al futuro, all’Expo 2015 per esempio: “Anche Bergamo può giocare un ruolo importante. Fino ad ora non si è lavorato in modo organico. Bisogna puntare su poche iniziative, ma di valore e comunicabili su scala internazionale”. “
Per Gori è stata senza dubbio una campagna elettorale non facile. Si è dovuto difendere dai sospetti di evasione fiscale sull’Imu di casa sua e della moglie Cristina Parodi, giornalista Mediaset. Non ultima la gaffe della stessa Parodi, ripresa dalla telecamera di Repubblica, in dubbio fino all’ingresso nel seggio su come dovesse votare per il marito.
Per festeggiare la vittoria di suo marito, Cristina Parodi ha scelto di “copiare” Michelle Obama: ha sfoggiato infatti lo stesso vestito indossato da Michelle Obama nel 2008 per la rielezione del marito a presidente degli Stati Uniti. E ancora: quando i risultati erano ormai chiari e la vittoria certa, Cristina ha abbracciato suo marito Giorgio, esattamente come Michelle fece con Obama (foto allegata a questo articolo).
In ogni caso ormai è fatto e il centrosinistra è riusciuto a strappare il comune di Bergamo al centrodestra: “Tutta la coalizione ha saputo interpretare nel modo giusto il desiderio di cambiamento di una città che storicamente non è mai stata orientata a sinistra”, ha commentato a caldo Gori.
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