Tutti si sorprendono nel sentire parlare Giorgia Meloni. Effettivamente, quando è intervistata, ella risponde a tono e non perde mai un colpo. Appare chiaro che faccia un grande lavoro “dietro le quinte”.
La leader di Fratelli d’Italia studia. Il giornalista che le pone delle domande non riesce a coglierla in fallo. Lei risponde sempre a tono e parla dei vari argomenti con grande cognizione di causa. Snocciola dati con grande naturalezza e non va mai in difficoltà. Quando le fanno delle domande scomode non perde mai le staffe. Al contrario, acquista sicurezza e risponde con una battuta. Sembra che abbia sempre il polso della situazione. Non dà per scontata la vittoria del centrodestra. Anzi, dimostra molta cautela e con ragione. Le battaglie si vincono dopo averle combattute.
Così, dimostra essere una leader e ciò dà molto fastidio alla parte avversa, la quale la attacca anche sul piano personale. Facendo questo, tuttavia, la avvantaggia, poiché dimostra di non avere argomenti con i quali controbattere. Del resto, Enrico Letta e la sinistra altro non fanno che parlare della famosa “Agenda Draghi”. Non hanno un programma loro e quando non parlano della tanto discussa “Agenda Draghi” parlano di Giorgia Meloni, denigrandola.
La psicologia umana ci insegna che l’uomo tende a schierarsi con chi è attaccato.
Un altro punto di forza di Giorgia Meloni è il percorso politico coerente. Non ha mai accettato di fare compromessi con la sinistra. Ha sempre preferito stare all’opposizione. Risulta evidente che il suo progetto politico sia di lungo termine. Ha costruito un grande partito partendo dal nulla. Questi sono i punti di forza di una leader di un partito politico che di diritto si è candidata alla premiership.