Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, interpellata dai giornalisti a Trento, ha detto: “Fratelli d’Italia è il partito più monogamo del centrodestra: siamo rimasti sempre dalla stessa parte e non abbiamo fatto accordi né con la sinistra, né con il M5S. Siamo concentrati a fare il nostro lavoro di opposizione patriottica: votiamo i provvedimenti che secondo noi fanno bene agli italiani e cerchiamo di rafforzare le posizioni del centrodestra anche nell’attività di governo. Siamo la garanzia che il centrodestra c’è”.
Sulla manovra economica del governo la Meloni ha spiegato che “aspettiamo di leggere il testo per dare un giudizio definitivo. Per noi il problema non è spendere soldi in deficit ma per cosa quei soldi vengono spesi. Come si sa FdI non è per la politica dell’austerità ma per una politica che crei ricchezza. Questo significa abbassare le tasse e combattere la disoccupazione mettendo nella condizione di assumere, far arretrare lo Stato e liberare le energie delle imprese, degli agricoltori, degli artigiani, dei commercianti, di un mondo produttivo che finora è stato massacrato. Su questo per me bisogna mettere il grosso delle risorse nella prossima manovra”.
Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza, la posizione di Meloni è netta: si tratta di una misura, ha affermato in conclusione, che “rischia di non dare i frutti sperati, di mantenere lo status quo, di non liberare le energie e di non produrre ricchezza”.