Arrivano anche da Zurigo per ordinare la “Coppa Caneva al figo moro” all’Eiscafè Milano a Singen, in Germania, a pochi chilometri dal confine svizzero.
“Da 15 anni lavoro in proprio e sono da 22 in Germania con molte soddisfazioni professionali – spiega il 44enne titolare del locale, Giovanni De Luca, al Messaggero Veneto -. Le mie radici sono a Caneva, nel Cansiglio e nelle tradizioni della Pedemontana: importo circa 40 barattoli all’anno di figo moro per coppe, coni e torte gelato”.
“Posso contare su una clientela fissa che predilige i prodotti italiani che valorizzano i frutti del Cansiglio, di Caneva e anche i kiwi di Fontanafredda”, “la tradizione italiana in Germania fa scuola di qualità e mi trovo bene”, “si va avanti con la forza creativa friulana che è molto apprezzata”.
“Il mio rodaggio professionale è stato con la famiglia di Eugenio Perin, gelatai fuoriclasse di Caneva emigrati Oltralpe. Il nostro lavoro ripaga dei sacrifici e dalla nostalgia di Caneva”.
Ma “l’America si trova in Germania per tanti emigranti del gusto e un altro imprenditore del gelato è sul mar Baltico: Gabriele Da Re è titolare di Milchbar a Stralsund” scrive ancora il quotidiano.