Il Ministero tedesco dei Trasporti investira’ 2,9 milioni di euro in un progetto di trasporto pubblico elettrico nella citta’ di Braunschweig in Bassa Sassonia basato su ‘Primove’, la tecnologia di e-mobility (anche italiana) sviluppata da Bombardier. Lo ha annunciato oggi a Monaco il sottosegretario di Stato al Ministero dei Trasporti, Rainer Bomba, incontrando il presidente di Bombardier Trasportation, Andre’ Navarri, nella conferenza stampa internazionale per il lancio di ‘PrimoveCity’, il nuovo sistema che consente a tram e bus elettrici di ricaricare le batterie senza ricorrere a cavi o a lunghe soste. Le batterie infatti si ricaricano automaticamente grazie ad appositi trasmettitori fino a 400 kilowatt, collocate sotto l’asfalto in punti chiave della rete viaria. La tecnologia e’ gia’ stata testata con successo ad Augsburg, in Bavaria, ed ora la Germania ha deciso di partire decisa con la rete di Braunschweig.
‘La mobilita’ elettrica, la pianificazione dei trasporti e lo sviluppo urbano devono essere al centro della programmazione pubblica – ha detto Rainer Bomba – I risultati delle prove di Augsburg dimostrano che la tecnologia Primovecity e’ pronta per diffondersi nel settore del trasporto pubblico’.
Braunschweig sara’ il primo progetto commerciale di bus Primove. Da giugno 2012 Bombardier collaborera’ con la citta’ di Braunschweig per convertire una parte delle rete degli autobus in mobilita’ elettrica senza fili e senza binari. L’obiettivo e’ attivare due bus articolati lunghi 18 metri per il trasporto pubblico lungo un percorso di 12 chilometri, con 7 stazioni di ricarica nascoste sotto all’asfalto, in modo da dare corrente elettrica indotta alle batterie a bordo dei bus.
Si prevede che i primi due bus elettrici di Braunschweig entreranno in servizio dal 2013. ‘Bombardier ha una chiara visione della citta’ di domani – ha dichiarato il presidente del Gruppo, Andre’ Navarri -. Immaginiamo citta’ dove tutti i veicoli possano essere alimentati da energia elettrica, dove i mezzi di trasporto di massa non inquinino e non alterino il paesaggio. Augsburg dimostra che questa non e’ solo un’idea, ma e’ gia’ realta”.
Entusiasta il presidente di Bombardier Transportation Italia, Roberto Tazzioli, tra i piu’ strenui sostenitori del progetto: ‘Primove e’ la soluzione che nei prossimi mesi andremo a proporre alle amministrazioni locali in Italia. Siamo a una svolta fondamentale per la mobilita’ sostenibile delle nostre citta’. Una tecnologia che senza l’uso di cavi e catenarie e’ in grado di per alimentare tram e bus e’ perfetta per preservare il patrimonio architettonico e paesaggistico dei nostri centri storici del nostro Paese’.
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