Paolo Gentiloni, ministro degli Esteri, aprendo alla Farnesina la quinta riunione della Cabina di Regia per l’Italia Internazionale, ha detto: “In uno scenario globale di forte mutamento, segnato da crisi ma anche da opportunita’, fare squadra all’estero è la strada per crescere e sostenere le imprese nel loro processo di internazionalizzazione. Il ruolo della Farnesina e l’azione di politica estera del Governo su alcuni scacchieri sono fondamentali per accompagnare l’espansione del Sistema Italia”.
“Mi riferisco, tra gli altri, all’apertura con l’Iran, allo sforzo continuo di dialogo con la Russia, alla progressiva normalizzazione dei rapporti con l’India ed alla costante azione di consolidamento in Cina”, ha sottolineato Gentiloni. Il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, che ha co-presieduto la riunione, ha sottolineato come “da anni il commercio internazionale attraversi un periodo di crisi caratterizzato da tassi di crescita inferiori a quelli del PIL e dal riaffermarsi di spinte protezionistiche”. Per Calenda “globalizzazione e internazionalizzazione sono fenomeni polarizzanti. Dobbiamo proseguire e rafforzare le attivita’ di sostegno al nostro export perche’ possa raggiungere tutto il potenziale ancora inespresso”.
Alla riunione della Cabina di Regia per l’Internazionalizzazione hanno partecipato il ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina, il ministro per i Beni, le Attivita’ Culturali e il Turismo Dario Franceschini, la sottosegretaria all’Economia e Finanze Paola De Micheli, il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Umberto Del Basso De Caro, i sottosegretari agli Affari Esteri Della Vedova e allo Sviluppo Economico Scalfarotto, il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini e il presidente di Unioncamere Ivan Lo Bello.
Al tavolo anche Confindustria, ABI, Alleanza delle Cooperative e Rete Imprese Italia, oltre al Gruppo Cassa Depositi e Prestiti e all’Agenzia ICE. Definite le priorita’ geografiche dell’azione di sostegno: “economie emergenti, con particolare riguardo alla Cina e ai canali di vendita on-line; consolidamento sui mercati maturi di Stati Uniti e Paesi dell’Unione Europea, Germania in testa, e rinnovata attenzione verso la Russia”.
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