“Il Partito Democratico per voce del suo vice presidente Ivan Scalfarotto, individua oggi nel matrimonio tra gay la soluzione di tutti i conflitti giudiziari presenti al momento in Italia per il riconoscimento di coppie di fatto. Ci piacerebbe sapere se questa è anche la posizione del Segretario Pierluigi Bersani, del Presidente Rosy Bindi e di tutti i cattolici dell’ex Margherita che rappresentano il Pd nelle Istituzioni. Ci piacerebbe sapere quali conseguenze avranno queste prese di posizione nel momento della scrittura del programma elettorale del prossimo anno.
Qualcuno ci dica sin da ora se due gay potranno sposarsi in Comune proprio come avviene nella Spagna di Zapatero in caso di vittoria della sinistra. Noi cattolici siamo abituati a giocare a carte scoperte e siamo convinti che un partito di opposizione che si candidi a governare non possa continuare a giocare con silenzi ed ambiguità su una tematica così importante come la famiglia.
E’ con la stessa chiarezza di idee e di programmi che oggi affermiamo che qualora il centrodestra conquistasse di nuovo Palazzo Chigi, non vi sarebbe alcuno spazio per matrimoni, adozioni o famiglie omosessuali”. Con queste parole l’On.Antonio Mazzocchi Deputato del Popolo della Libertà e Presidente dei Cristiano Riformisti, ha risposto in una nota alle dichiarazioni di Ivan Salfarotto e Paola Concia del Pd sui matrimoni gay.
Discussione su questo articolo