Maurizio Gasparri sulle parole pronunciate da Matteo Renzi a Che tempo che fa: “I toni di Renzi sono stati molto drastici e sprezzanti, Renzi è riuscito addirittura a dire alcune verità sull’arroganza, la supponenza e l’inconsistenza dei Cinque Stelle. Insomma, Di Maio è stato licenziato, chissà se gli hanno pagato i contributi oppure gli è successo come alla colf di Fico, che pare non abbia pagato i contributi alla colf, la sua compagna, in casa dove abita lui”.
“Sono felice sia finita questa pagliacciata di Di Maio Premier. Ora si vada alla serietà, il centrodestra ha più numeri, si dia l’incarico a un esponente di centrodestra per cercare i numeri in parlamento”.
Su Fico: “La sua è una situazione paradossale”, dice Gasparri a Radio Cusano Campus: “I comportamenti privati dimostrano la differenza tra il dire e il fare. Sono tutti buoni a moralizzare, poi la differenza la fanno i fatti, i comportamenti. L’inchiesta delle Iene ha messo Fico a nudo. Si è dimesso Fico? E’ caduto dall’albero? Appena parla ora potrà essere messo a tacere. E’ un fico muto. I cinque stelle hanno sempre fatto i moralizzatori, hanno tuonato su tutto e su tutti, non ci sono giustificazioni, non c’è perdono, non c’è tolleranza”.
“I moralisti della bugia devono essere presi all’orecchio e messi alla porta. Fico dovrebbe andare a fare il colf di Di Maio, ma con un trattamento regolare, con i contributi pagati. Questa gente ci ha già stufato, i grillini dicono una cosa e ne fanno un’altra. Non se ne può più. Non pagano i contributi alla colf, utilizzano stranieri senza permesso di soggiorno”.