“Si aspettava questo momento da 26 anni. Con la ratifica dell’accordo sulla Tav possono finalmente iniziare i lavori che porteranno alla realizzazione, nel giro dei prossimi dieci anni, della tratta ferroviaria Torino – Lione. La realizzazione dell’opera comporterà grossi benefici per il nostro Paese e anche per l’Europa. Innanzitutto benefici di natura ambientale, poiché si potrà passare dal trasporto su gomma di enormi quantitativi di merci, che oggi rappresenta il 91% dei traffici, al trasporto su rotaia, con una diminuzione del 20 % delle emissioni di anidride carbonica”. Così in una nota l’onorevole Laura Garavini, Pd, eletta nella ripartizione estera Europa, in occasione del suo intervento in Aula in sede di ratifica dell’Accordo con la Francia sulla TAV.
“Inoltre la realizzazione della TAV – prosegue la deputata – determinerà anche notevoli benefici di natura economica. L’autorevole Istituto internazionale Fraunhofer ha stimato ad esempio che l’impatto della TAV porterà ad un aumento dell’1,8 del PIL europeo, pari a 2.570 miliardi di euro, con relative ricadute in termini occupazionali”.
“Si tratta insomma di un’opera che contribuirà ad innalzare consistentemente gli standard ambientali dell’Italia in materia di trasporto merci e che contemporaneamente stimolerà una considerevole crescita economica nel nostro continente, con importanti ricadute dal punto di vista occupazionale. Senza contare i benefici che ne trarranno gli utenti singoli, che vedranno accorciarsi consistentemente i tempi di viaggio. La nuova tratta Torino Lione ad esempio, porterà al dimezzamento della durata di viaggio. Un notevole risparmio quindi – conclude Garavini -, di tempo e di denaro, per i singoli utenti”.
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