Laura Garavini, senatrice Pd eletta nella ripartizione estera Europa, Vicepresidente Commissione Difesa, intervenendo in Senato sulla Legge di Bilancio ha detto: “Nessuna attenzione per gli italiani all’estero da parte del Governo giallo verde. In aula sono appena stati bocciati tutti i nostri emendamenti alla legge di Bilancio per le comunità italiane nel mondo. Anche quelli sui quali avevo raccolto consenso bipartisan, facendoli sottoscrivere anche da colleghi del Movimento 5 stelle e da altre forze di maggioranza. Quel Governo che a parole si proclama amico degli italiani all’estero, vantandosi di avere nominato sottosegretario un eletto all’estero, nei fatti soffoca le politiche per i connazionali nel mondo, tagliandone fortemente le risorse, già a partire dal 2020”.
“La maggioranza ha infatti respinto in aula tutti i nostri emendamenti volti a reintegrare risorse e ad evitare tagli: dal prolungamento del Fondo per la promozione della lingua e della cultura italiane nel mondo (che finirà così nel 2020, all’esaurirsi dei fondi da noi precedentemente stanziati), al reintegro dei contributi per Comites e Cgie, al ripristino delle risorse per l’internazionalizzazione e per le Camere di commercio italiane all’estero, altrimenti fortemente decurtati a partire dal 2021”.
L’attacco di Garavini all’esecutivo Jamaica è fortissimo. “Il Governo Conte – aggiunge la senatrice dem – ha inoltre bocciato tutte le nostre ulteriori proposte emendative: l’esenzione del pagamento del canone RAI per i residenti all’estero, il ripristino della facoltà per i Comuni di decidere sull’eventuale esenzione dall’IMU, l’esenzione dalla TARI delle abitazioni di proprietà di tutti gli iscritti all’AIRE, lo stanziamento di risorse per i consolati onorari, l’estensione delle cure ospedaliere urgenti a tutti gli iscritti all’AIRE. Tutte misure che avrebbero evitato che tra un paio di anni le politiche per gli italiani nel mondo collassino, a causa dei tagli previsti dal Governo a partire dall’anno prossimo”.
Insomma, per Laura Garavini quella di Salvimaio è “una manovra che compromette il futuro, non solo delle politiche degli italiani all’estero, ma purtroppo anche del Paese e delle nuove generazioni”.