Matteo Renzi, leader di Italia Viva, intervenuto a Omnibus su La7 ha puntato il dito contro il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ovvero il premier sostenuto anche dallo stesso Renzi, visto che Italia Viva fa parte della maggioranza di governo e ha propri esponenti all’interno dell’esecutivo.
Eppure l’ex sindaco toscano va giù duro: “Quello che e’ accaduto domenica e’ una ferita profonda – dice -, Conte puo’ fare cio’ che vuole in Parlamento se ha i numeri, ma non si puo’ prendere a schiaffi la Costituzione, non tocca a lui decidere cio’ che le persone posso fare o no”.
“Se ci sono 9 mila posti in terapia intensiva – aggiunge Renzi – la soluzione e’ semplice: si riapre con le mascherine, con tutti gli strumenti di sicurezza, si fanno una serie di regole per far uscire le persone. La politica non insegue i tecnici”.
“La nostra non e’ una battaglia polemica, voglio che resti agli atti e lo diro’ giovedi’ al Senato, perche’ quello che sta accadendo sul tema delle liberta’ costituzionale e’ un autentico scandalo. Non e’ pensabile che il presidente del Consiglio, chiunque esso sia, con un decreto puo’ dire chi incontrare e chi no, non si puo’ dare la vita personale al presidente del Consiglio in assenza di un’emergenza”.