Si è tenuta la scorsa settimana, presso la Farnesina, la cerimonia di consegna di quattro opere del fumettista italiano Virginio Vona alla Direzione Generale italiani all’estero della Farnesina. L’evento ha visto la partecipazione del Maestro Vona stesso, proveniente da Parigi. Le opere consistono in tre quadri e una tela di grandi dimensioni.
Virginio Vona, romano classe 1969 e attivo sin dagli anni Ottanta, rappresenta perfettamente l’emigrazione degli artisti italiani all’estero, la cosiddetta “fuga dei pennelli”. Dopo avere studiato grafica pubblicitaria alla scuola “Federico Cesi” e fumetto alla Scuola Internazionale di Comics di Roma, lavorando per pagarsi gli studi, a inizio anni Duemila è partito per la Francia alla ricerca di nuove opportunità.
Artista e fumettista di fama internazionale, nel 2022 ha collaborato per un’iniziativa culturale anche con l’Unione Europea e l’Ambasciata d’Italia in Niger, paese al quale ha donato due altre sue tele. Il comodato gratuito delle opere suggella una collaborazione con la Direzione Generale italiani all’estero iniziata negli anni passati, con le illustrazioni del libro a fumetti “Il Canto del gallo” dedicato alle storie degli italiani celebri sepolti nel cimitero parigino del Père Lachaise – continuata poi con l’esposizione nel 2022, presso il Museo del Presente di Rende (CZ), di tele riguardanti l’emigrazione italiana nel mondo.