Fucsia Nissoli, eletta alla Camera con la Lista Monti, durante questa legislatura ha fatto parte del gruppo Scelta Civica, del gruppo misto e fino ad oggi del gruppo Democrazia Solidale-Centro democratico. Oggi il suo passaggio a Forza Italia.
Lo avevamo annunciato nei giorni scorsi su ItaliaChiamaItalia. Questa mattina presto un messaggio dell’On. Nissoli al direttore del nostro quotidiano online, Ricky Filosa: “Ho appena aderito a Fi e, come promesso, sei il primo a saperlo!”. Più tardi, il comunicato ufficiale del partito azzurro: Fucsia Nissoli aderisce al partito guidato da Silvio Berlusconi e per Forza Italia sarà la coordinatrice del Nord e Centro America.
“Con il suo contributo di proposte – si legge in una nota del gruppo Forza Italia della Camera – lavoreremo per far sì che le politiche degli italiani all’estero rientrino a pieno titolo nel nostro programma per le prossime elezioni politiche. Condividiamo con l’onorevole Fitzgerald Nissoli tre istanze fondamentali degli italiani all’estero: la cittadinanza, la parità fiscale con gli altri italiani residenti sul territorio nazionale, la necessità di porre in essere nuove politiche per la mobilità giovanile”.
LA NOTA DELL’ON. NISSOLI
“L’attenzione del Governo verso gli italiani residenti all’estero va sempre più scemando e ne è prova l’oblio completo delle loro attese nella legge sulla cittadinanza. Gli italiani all’estero sono relegati all’ultimo posto nella programmazione delle attività del Governo, nei provvedimenti da prendere, spesso proprio dimenticati! Con conseguente confusione sulle normative da applicare. Il problema e’ se gli italiani all’estero facciano realmente parte del nostro Sistema-Paese oppure se su di essi la politica offra solo dichiarazioni di circostanza”. Lo ha dichiarato l’on. Fucsia FitzGerald Nissoli, eletta nella Circoscrizione estera, annunciando il suo ingresso nel Gruppo parlamentare di Forza Italia.
“Se essi realmente facessero parte del nostro Sistema-Paese dovrebbero entrare effettivamente in tutte le politiche del Governo e non essere relegati a riserva indiana, essere ghettizzati, tanto che le politiche in materia appaiono qualcosa di diverso, che non fa parte dell’interesse nazionale. E’ ora di cambiare pagina, di dare una svolta a questo modo di trattare l’emigrazione. In questi anni ho lottato duramente per far capire al Governo l’importanza, in termini di rete, della nostra Comunità nel mondo, ma non ci sono parole adatte per chi non vuole ascoltare! Dunque, ho cercato solidarietà in altri ambienti politici fuori dalla maggioranza di Governo e in questa ricerca ho trovato la piena apertura del Presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi.
Dagli incontri che ho avuto con lui ed il Capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, on. Renato Brunetta, ho subito percepito la loro piena sensibilità sul tema. Durante il Governo Berlusconi, infatti, gli italiani all’estero non pagavano l’Imu. Questo è uno dei punti programmatici che metteremo all’OdG della nostra azione politica a partire da subito. Abbiamo anche convenuto sulla necessità di affrontare con urgenza le questioni concernenti la cittadinanza e la mobilità giovanile.
Sono punti – ha concluso Nissoli – che condividiamo pienamente e sui quali daremo battaglia nel comune impegno in favore degli italiani all’estero. Sono valide ragioni dunque per me, per iscrivermi al Gruppo parlamentare di Forza Italia”.
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