Il Quotidiano del Sud dedica un ritratto ai fratelli Antonio e Rocco Viapiana: il primo nato, cresciuto e residente da sempre a Rose, nel Cosentino, ed il secondo nato e cresciuto a Rose, ma emigrato 19enne in Venezuela, insieme ad altri suoi due fratelli. “A dividerli uno sconfinato Oceano Atlantico, ad unirli una grande passione: quella per i presepi artistici”.
Se Antonio Viapiana ha allestito il suo presepe permanente nei pressi di casa sua, nel cuore del centro storico cittadino, il presepe del “‘peluquero’ settantaseienne Rocco, invece, vanta una tradizione trentennale a San Blas in Valencia” dove da 30 anni ormai espone il suo particolare presepe artistico nel suo negozio da parrucchiere.
“I suoi clienti, in occasione delle festività natalizie, possono ammirarne il suo splendore e la sua ricercatezza dei particolari” scrive il quotidiano, riferendo inoltre che da sette anni il parroco di San Blas, ogni 1 dicembre, tiene una messa nel negozio benedicendo il nuovo allestimento del presepe. Orgoglio italiano oltre confine.
