Rebecca Frassini, deputata alla Lega, è intervenuta su Radio Cusano Campus. Il PD chiede una verifica di governo dopo il voto della Lega in commissione contro il Green pass.
“Non c’è stata alcuna incoerenza in quello che è stato fatto dalla Lega in commissione affari sociali. Abbiamo votato in cdm a favore del green pass, ma a condizione che il Parlamento apportasse modifiche al testo. Abbiamo fatto un atto politico con i nostri emendamenti per incidere su alcune storture che dal nostro punto di vista dovrebbero essere aggiustate, ad esempio l’obbligo del green pass per i minori. Il soppressivo è stato votato perché purtroppo in commissione non ci stavano prendendo alcun emendamento, abbiamo trovato un muro del M5S e del PD. Con il nostro atto politico siamo riusciti a portare a casa modifiche importanti, come la possibilità di ottenere il green pass con i test salivari. Il governo ha preso un impegno con noi per rendere gratuiti questi test. Se lo Stato mette il green pass deve pensare anche a quei cittadini che decidono di non vaccinarsi, dato che non c’è l’obbligo vaccinale. Le dichiarazioni di Letta lasciano il tempo che trovano. Il premier Draghi è stato chiaro dicendo che le forze di maggioranza sono queste, noi ci sentiamo a tutti gli effetti parte di questa maggioranza, questo non vuol dire che il Parlamento non debba discutere, non abbiamo un atteggiamento supino come quello del PD”.
Sull’obbligo vaccinale. “Noi abbiamo sempre detto che il green pass è un obbligo vaccinale surrettizio. Noi siamo contro obblighi e sanzioni. Quando arriverà il momento valuteremo su quali aree di intervento ci sarà l’obbligo, ad esempio ora c’è per sanitari e docenti. L’obbligo vaccinale esteso a tutti ci trova totalmente contrari, noi siamo per la libertà”.