Franco Bechis, direttore de Il Tempo, sulla bocciatura dell’UE alla manovra, parlando a Radio Cusano Campus ha detto: “Siamo finiti nei guai, ma ci sono 12 Paesi europei che sono nella stessa situazione dell’Italia, quindi non si capisce perché colpire solo l’Italia. Secondo me c’è molta politica sotto, in un senso e nell’altro. C’è una battaglia molto dura tra forze sovraniste e i due partiti che finora hanno retto l’UE”.
“Attraverso questa procedura d’infrazione – prosegue – c’è una specie di avviso politico all’Italia e ad altri Paesi che hanno una maggioranza di governo simile alla nostra. Lega e M5S possono anche avere un vantaggio da questo, giocandosi la campagna elettorale su questi temi”.
Governo a rischio? “Si sente che i gruppi di Lega e M5S sono sfilacciati, l’aria di crisi c’è. Nessuno dei due sa quando possa scoppiare in maniera evidente. I due leader sanno che in questo momento un’alternativa politica non ci sarebbe. Quelli del M5S pensano che i leghisti li fregano e i leghisti si sono stufati delle bizze dei 5 Stelle. Ma in mezzo a tutto questo casino ieri hanno nominato i capi dei servizi segreti, il potere è un ottimo collante”.
Sui media: “I media devono continuare a fare il proprio lavoro. Hanno i loro difetti, da sempre ci sono bravi giornalisti e cattivi giornalisti, media più tendenziosi e media più obiettivi, ci sono sempre state anche quelle che oggi chiamano fake news. Non starei troppo a inseguire i social perché i social sono un po’ mentitori. Ieri mi ha incuriosito un post di Davide Casaleggio che intrigava dal titolo, ho cliccato sul link ma il pezzo non c’era perché era stato cancellato. Sono ritornato indietro e ho visto sotto un fiume infinito di commenti di gente che commentava una cosa che non aveva letto perché non c’era più”.