Non e’ soltanto una semplice rivalita’ in amore, un’antipatia viscerale, una furiosa gelosia: la ‘guerra delle dame’ fra l’ex compagna di Francois Hollande, Segolene Royal, e l’attuale premiere dame, Valerie Trierweiler, e’ un terremoto che ha scosso i vertici della politica e dello stato negli ultimi anni. E tutto lascia pensare che non sia finita, stando a ‘l’Ex’, libro a giorni in edicola firmato dal giornalista del Nouvel Observateur, Sylvain Courage.
La guerra fra Segolene, 59 anni, ex candidata socialista, madre dei quattro figli di Francois Hollande, con il quale ha costituito per anni la coppia modello della gauche, e Valerie, 47, giornalista divorziata da un collega e studioso con il quale lavorava insieme a Paris-Match, e’ stata fin dall’inizio durissima. Negli anni, si e’ trasformata in uno scontro senza esclusione di colpi e con una capacita’ di offendere e colpire da entrambe le contendenti estremamente affinata.
Il libro e’ documentato, ricchissimo di testimonianze e procede per capitoli, con criterio temporale. Si risale alle prime nubi, che si addensarono sul trio Hollande-Royal-Trierweiler gia’ a cavallo fra gli anni Ottanta e Novanta, quando Valerie era una giovane e avvenente giornalista spedita a seguire il rampante dirigente socialista. Lui ha occhi soltanto per lei, l’inviata diventa ‘il suo raggio di sole’, la sua confidente. Nel 1991 i Trierweiler invitano addirittura a cena Francois e Segolene e le due donne ‘simpatizzano’.
Valerie, pero’, e’ l’ombra di Francois e nel 1992, quando la redazione la vorrebbe incaricare di un servizio sulla giovane ministra di Mitterrand che mette al mondo il suo quarto figlio, lei rifiuta: sa che Hollande non avrebbe gradito. Fra alti e bassi la frequentazione, l’attrazione e l’amicizia si mutano in qualcos’altro. Nel settembre 2003, il primo scontro fra le due: Segolene la convoca, la mette in guardia: ‘faccia attenzione, lei ha tre figli, io quattro…’. Valerie nega, Segolene arriva a telefonare al marito della rivale (un gesto che non le e’ stato mai perdonato) ma il 15 aprile 2005 (la data e’ ricordata di recente in un tweet di Valerie), fra i due esplode la passione. Segolene diventa una furia, chiama in redazione, telefona all’editore di Paris-Match per far cambiare incarico alla Trierweiler, incontra piu’ volte il marito di lei.
Poi la rivalsa, su un piano imprevisto: proprio a Paris-Match, la Royal annuncia la disponibilita’ a candidarsi all’Eliseo, nel 2007. Dopo la sconfitta contro Nicolas Sarkozy, Segolene subisce anche la separazione: Francois se ne va di casa e va a vivere con l’amante, diventata sua nuova compagna. Anni di rottura, di rabbia, poi il ravvicinamento, che Valerie ha digerito malissimo e che ha imputato essenzialmente a motivi di interesse, cioe’ un accordo conveniente sia per Segolene sia per Francois sulla spartizione dei beni comuni.
Il resto, la campagna elettorale di Hollande dalla quale Valerie ha tentato in ogni modo di cancellare la presenza della Royal, il bacio sulla guancia di Francois alla sua ex sul palco del comizio insieme (nonostante la premiere dame avesse studiato al millimetro le mosse per evitare l’incontro) e la stretta di mano glaciale fra le due grandi rivali, un obbligo davanti alle telecamere, tutto e’ storia recente, raccontata con nuovi dettagli e risvolti inediti. Il 14 luglio, giorno della prima festa nazionale da presidente ‘normale’, Hollande, lacerato dalla ‘guerra delle dame’ dopo il tweet assassino di Valerie a sostegno di Olivier Falorni, avversario di Segolene alle elezioni, e’ costretto a dare spiegazioni ai francesi. Non era mai successo. ‘I fatti privati si risolvono in privato’, dice il solitamente riservatissimo Hollande davanti a milioni di spettatori. L’iniziativa scaturisce in una tregua, i figli – schierati al fianco della madre ‘offesa’ dall’intrusa Trierweiler – si riavvicinano al padre, Segolene ha potuto addirittura festeggiare insieme al suo ex il compleanno dei figli.
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