Perche’ privarsi del pc nel salotto stile Luigi XV soltanto perche’ il pc grigiastro o il Mac tutto bianco sarebbero un pugno nell’occhio? Alla soluzione di questo lancinante problema ha pensato Georges Chirita, un imprenditore della banlieue di Parigi, che si e’ messo a costruire personalmente computer ‘d’epoca’. Ne produce, per ora, soltanto stile Luigi XV, Luigi XVI o Impero. Ma il successo dell’iniziativa apre all’artigiano orizzonti illimitati. Chirita ha una piccola impresa a Melun, in banlieue, e da quando vide il primo computer nel 1990 ebbe la folgorazione di disegnarne di ‘antichi’: conserva ancora decine e decine di bozzetti di tastiere placcate d’oro, monitor appoggiati su colonne di marmo, mouse di legno intarsiato. Soltanto nel 1998, pero’, ha cominciato a fabbricare e commercializzare le sue incredibili creature. Si occupa personalmente della parte elettronica, mentre affida la decorazione degli elementi a fidati e selezionati artigiani. All’80%, i computer che escono dalla sua ditta sono fatti in casa Il prezzo di 17.000 euro e’ in effetti quello relativo a un modello ‘base’, ma i computer piu’ lussuosi salgono di molto.
Crisi? Non e’ un problema che riguardi direttamente Monsieur Chirita, visto che lui si rivolge a una clientela assolutamente ‘top’ (‘il 90% degli acquirenti e’ all’estero’, rivela). Fra l’altro, per realizzare i lavori parla ‘soprattutto con gli architetti e i decoratori’, dal momento che i miliardari che si rivolgono a lui ‘non hanno di solito tempo di occuparsi direttamente dell’arredo’. ‘Sono sempre stato affascinato dall’arredo e dalle decorazioni francesi – dice Chirita – sono punti di riferimento per tutto il mondo’. A cosa si ispira? Senza false modestie, ‘ai castelli di Fontainebleau e di Vaux-le-Vicomte, sono loro le mie principali fonti di ispirazione’. I fregi, le cornici, le colonnine sorreggi-monitor, gli stucchi sono opera di una societa’ che lavora per lui da anni: ‘e’ una ditta fondata nel 1840 – spiega – e hanno una collezione impressionante di stampe antiche francesi’.
Quanto ai nomi dei suoi clienti e al fatturato della sua societa’, Chirita mantiene il massimo riserbo. Il computer extra-lusso, a quanto sembra, e’ diventato ormai un must per miliardari di tutto il pianeta. Chirita produce quelli per i patiti dell’antiquariato, ma un altro francese gli fa concorrenza nel settore puramente extralusso, Francois Cottin. Nel catalogo, computer con intarsi di cuoio e madreperla o tastiere tempestate di diamanti.
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