Una vendita all’asta insolita in Francia: un antico borgo rurale abbandonato nella regione del Limousin, poco lontano da Limoges, la citta’ famosa per le porcellane, e’ stato battuto oggi per 520.000 euro.
Acquirenti dal mondo intero hanno partecipato all’incanto di una ventina di case, alcune d’epoca, in pietra, con caminetti, fontane e pozzi, piu’ una piscina, un campo da tennis e stalle per i cavalli. Il prezzo di base era di soli 300.000 euro. Ad aggiudicarsi il borgo e’ stato un artista sudcoreano, Ahae (tra l’altro le sue fotografie saranno esposte al Museo del Louvre dal 26 giugno per la mostra ‘Through my window’). Il costo dei lavori per il rinnovo e il restauro del luogo e’ stimato a 3,5 milioni di euro.
Il paesino, arroccato su una fortezza del milleduecento e immerso nella natura, si trova a circa 600 metri d’altitudine e domina una vallata verde affacciata al Massiccio-Centrale.
‘Fino alla meta’ del secolo scorso fu uno dei principali centri agricoli della zona – spiega il suo sindaco, Bernard Guilhem -. Ma dalla fine degli anni Settanta tutti gli abitanti lo hanno abbandonato preferendo trasferirsi in citta’. Courbefy e’ cosi’ diventato un villaggio fantasma’. Nel frattempo e’ stato trasformato in una colonia per le vacanze e poi nel 2003 e’ diventato un albergo con ristorante. Ma nel 2008 l’attivita’ è fallita ed è stata rilevata dalla banca Credit Agricole. Il villaggio e’ ritornato a spegnersi per altri quattro anni. Fino a quando a febbraio la banca ha avuto l’idea di metterlo all’asta: non si è presentato nessuno ma l’insolita vendita ha avuto molta eco su giornali e tv. Potenziali acquirenti hanno iniziato a manifestarsi da paesi lontani, come Hong Kong, gli Emirati Arabi e anche gli Stati Uniti. Gia’ da marzo la societa’ americana Ahae press, di proprieta’ dell’artista che si e’ aggiudicato la vendita, specializzata in foto di animali e paesaggi, aveva fatto una prima offerta a 330.000 euro. Il comune è stato cosi’ messo nuovamente all’asta, oggi: questa volta hanno partecipato diversi pretendenti che a colpi di rincari ne hanno fatto quasi duplicare l’ammontare.
Tra i progetti presentati c’erano anche un centro per giovani disabili e una ‘location’ per un reality show. Un avvocato libanese prima di fare un’offerta si è voluto accertare che fosse possibile costruire un eliporto. Per il sindaco la vendita di Courbefy e’ una bella notizia: servira’ anche a rilanciare l’economia locale.
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