Sarà dedicato al Pontificato di Papa Francesco il secondo libro di Antonio Modaffari, giovane scrittore calabrese che, dopo aver pubblicato uno studio su Giovanni Paolo II e il mondo della comunicazione, ha deciso di approfondire il Pontificato di Francesco: “Si tratta di una sfida difficilissima, vista la grandezza dell’operato di Bergoglio. Il mio lavoro – dichiara l’autore – nasce dalle varie presentazioni del mio primo libro su Giovanni Paolo II, quando la domanda del pubblico era sempre la stessa: più grande Wojtyla o Bergoglio? Da qui l’idea di analizzare la straordinarietà del Papa argentino e raccontare gli eventi della sua opera pastorale in maniera diversa, non canonica”.
“Francesco ha avuto un impatto incredibile col mondo dei social network, li usa in maniera straordinaria, coinvolgente. Grazie a Bergoglio Twitter e Instagram sono divenuti mezzi di evangelizzazione. Francesco – continua Modaffari – completa in modo esemplare la rivoluzione comunicativa iniziata da San Giovanni Paolo II e lo fa con semplicità. Sarà ricordato come il Papa dei selfie, ma anche come quello che, a colpi di tweet, ha mandato messaggi importanti ai potenti della terra. E poi è già storia il Giubileo della Misericordia, il primo Giubileo Social. Ma l’opera di Bergoglio sarà analizzata anche sotto altri aspetti, a partire dal suo linguaggio. Il mondo oggi è abituato ai “Bergoglismi”, ovvero a quei termini lanciati da Papa Francesco e ormai divenuti di uso quotidiano. E poi – conclude Modaffari – non mancherà lo spazio per rimarcare l’eccezionalità di questo personaggio che segna quotidianamente la storia dell’umanità”.
Il libro è edito dalla casa editrice cosentina Editoriale Progetto 2000.
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