Riparte da Colonia, Germania, il Movimento della Libertà fondato e presieduto dall’On. Massimo Romagnoli.
Si è svolta, infatti, la scorsa settimana, presso il NH MEDIAPARK di Colonia, la prima assemblea Europa del MDL a cui hanno partecipato tutti i responsabili europei, giunto da Regno Unito, Germania, Francia, Belgio, Svizzera, Spagna, Olanda, Grecia, Romania, Albania, Polonia e Bulgaria.
Romagnoli, dopo avere aperto con un intervento di saluto con cui ha fatto il punto sulla situazione politica italiana e sull’esecutivo formatosi dopo le elezioni, ha dichiarato di avere voluto fortemente questa riunione nello stesso hotel dove il 18/11/2007 è nato il Movimento delle Libertà.
“A Colonia siamo stati tutti d’accordo sul fatto che è necessario ripartire dall’ottimo risultato ottenuto dal MdL in occasione delle Politiche 2022, con 24mila voti raccolti contro i 10.700 presi nel 2018. Dunque il Movimento cresce e conquista un numero sempre maggiore di consensi”, evidenzia Romagnoli.
Durante l’assemblea è stato posto l’accento sui risultati ottenuti a livello politico dal MdL e dai suoi responsabili: la presidenza del Comites di Francoforte, per esempio, oppure quella del Comites di Mons. O, ancora, la presidenza del Comites di Atene e il Consigliere all’interno del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero. Senza dimenticare i circa 70 consiglieri Comites eletti in tutta Europa.
“Nelle prossime settimane – ha annunciato Romagnoli a margine dell’evento – il MDL diventerà una holding in grado di offrire servizi agli italiani residenti in Europa. Con l’occasione, verrà lanciata la MDL CARD, che garantirà assistenza legale e domiciliare a chi ne avrà bisogno e proporrà sconti personalizzati presso selezionati ristoranti, negozi, supermercati, catene commerciali in Europa”.
“Cominceremo da subito a lavorare sul territorio per ringraziare i nostri connazionali per l’affetto e il sostegno che ci dimostrano da sempre e per far crescere ulteriormente il network e il consenso nei confronti del Movimento, partendo appunto dal risultato ottenuto alle ultime elezioni politiche. Attraverso la nostra consulta – conclude il presidente MdL – lanceremo petizioni e proposte di legge a favore degli italiani all’estero. Ci batteremo, inoltre, per una seria riforma del voto all’estero, che – ormai è chiaro davvero a tutti – fa acqua da tutte le parti”.