“Mercoledì 17 maggio è stata una giornata storica per il MAIE: il Movimento Associativo Italiani all’Estero, infatti, è stato accolto all’unanimità nell’Internazionale Democratica di Centro, IDC, riunitasi in plenaria.
All’appuntamento, in rappresentanza del MAIE, hanno partecipato il Sen. Mario Borghese e l’On. Franco Tirelli, che hanno colto l’occasione per confrontarsi dal vivo con personaggi politici del calibro di Andrés Pastrana Arango, presidente IDC ed ex presidente della Colombia, Antonio López-Istúriz, segretario generale del Partito popolare europeo e vicepresidente IDC, Viktor Orban, presidente dell’Ungheria, Robert Golob, premier della Slovenia, e Andrej Plenković, premier della Croazia”. E’ quanto si legge in una nota diffusa dall’ufficio stampa del MAIE.
“Appartenere ed essere riconosciuto in una organizzazione internazionale di partiti politici presenti in tutto il mondo, rappresenta senz’altro un ulteriore salto di qualità politica per il Movimento fondato e presieduto da Ricardo Merlo, che si dice molto soddisfatto.
Dunque il MAIE continua a rompere ogni record e a conquistare spazi di potere. Evidentemente, la leadership del Movimento ha saputo sempre guardare più lontano, avendo chiari in testa gli obiettivi e il percorso per raggiungerli”.
“L’Internazionale Democratica di Centro – fondata nel 1961 e che conta attualmente 109 partiti politici come membri provenienti da Europa, America Latina, Africa e regione Asia-Pacifico – è un’organizzazione non governativa globale e internazionale che riunisce i partiti “per difendere i valori e i principi della democrazia cristiana umanista”, come si legge sul sito web ufficiale. A titolo di esempio, sono membri dell’IDC l’Unione di Centro (Italia), la Cdu tedesca, il Partito Reformista Social Cristiano (Repubblica Dominicana), Les Republicains (Francia). La divisione europea dell’Internazionale è il Partito popolare europeo”, conclude la nota.