Finalmente ci siamo. Mercoledì 23 giugno verrà ricordato come una giornata storica per la comunità italiana dell’Uruguay. E’ la data in cui hanno preso il via i lavori per la costruzione della nuova sede consolare a Montevideo, fortemente voluta dall’allora Sottosegretario agli Esteri Sen. Ricardo Merlo, presidente MAIE.
La nuova struttura, di 750 metri quadrati, potrà ospitare un numero di impiegati adeguato a coprire agevolmente tutte le richieste dei connazionali; gli utenti verranno accolti in un edificio più sicuro, moderno, dotato di tecnologia d’avanguardia. La sede, lo ribadiamo, verrà naturalmente dotata di tutto il personale atto ad offrire servizi consolari efficienti in tempi dignitosi.
Aree dedicate al cittadino, ufficio passaporti, stato civile, anagrafe. Tanti i servizi che potranno essere richiesti.
Grande soddisfazione arriva dalla presidenza e dai quadri dirigenti del MAIE: “L’obiettivo raggiunto, quello di una nuova sede consolare a Montevideo, si deve soprattutto al grande impegno e alla forte volontà politica del Movimento Associativo Italiani all’Estero, sia sul territorio che a Roma”, dichiara l’On. Mario Borghese, vicepresidente MAIE, raggiunto telefonicamente da ItaliaChiamaItalia.
E’ giusto ricordare che il risultato a cui si è arrivati è dovuto anche al costante lavoro del Sen. Merlo, presidente MAIE, che così ha dimostrato ancora una volta di essere sempre dalla parte degli italiani all’estero. Del resto, “era ciò che il Movimento aveva promesso in campagna elettorale: apriremo una nuova sede a Montevideo”, ricorda Borghese, che conclude: “Promessa mantenuta”. La costruzione del progetto è già cominciata.