Continua l’emergenza immigrazione in Italia. E arriva una nuova iniziativa di Forza Nuova. Proprio in queste ore, il movimento sta organizzando una serie di manifestazioni davanti le Prefetture d’Italia. Iniziative che hanno un titolo ben preciso: "Prima i profughi italiani". Ai vari prefetti, spiegano da Fn, saranno presentati dei casi limite di italiani che versano in gravi difficoltà e saranno chieste per essi le medesime condizioni di assistenza dei presunti “profughi”.
Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova, spiega: “Da anni suoniamo il campanello d’allarme e in questi giorni stiamo assistendo ai ripetuti segnali di un disastro sociale largamente annunciato: casi di scabbia e malaria nelle stazioni di Roma e Milano, le intemperanze impunite dei rom, i machete dei sudamericani e l’esodo senza fine delle centinaia di migliaia di disperati dall’Africa. Servono misure eccezionali ed invece l’Europa se ne lava le mani: la Francia, paladina della fratellanza, chiude le frontiere, la Gran Bretagna contribuisce con la sua Marina a portare da noi altri clandestini, Matteo Renzi farfuglia di un piano B che anziché incuriosirci ci angoscia”.
Continua l’ex europarlamentare: “Di fronte a questa situazione gravissima, vogliamo lanciare un forte segnale: ci sono gli italiani in difficoltà da aiutare! Senza se e senza ma”.
“Ai prefetti chiederemo che i 35 euro al giorno siano utilizzati anche per le nostre famiglie. Ci sentiamo di obiettare – continua Fiore – che i soldi arrivino dal Fondo Europeo per i Rifugiati e che spettino ‘di diritto’ ai profughi; ebbene il concetto non cambia: un buon padre di famiglia dovrebbe prima aiutare i suoi figli, pertanto chiediamo di aiutare prima i nostri cittadini, visto che sono anche cittadini europei. All’Europa abbiamo già ceduto la nostra sovranità monetaria e politica ed è l’Europa ad essere in debito, con i profughi che ha prodotto, prima di tutto, nei Paesi che ne fanno parte”.
Troverete i nostri militanti davanti le prefetture di Cuneo, Alessandria, Torino, Novara, Biella, Milano, Monza, Brescia, Bergamo, Como, Varese, Pavia, Genova, Bolzano, Padova , Treviso, Venezia, Vicenza, Rovigo, Verona, Trieste, Udine, Ravenna, Bologna, Rimini, Modena, Piacenza, Massa Carrara, Ancona, Foggia, Lecce, Bari, Matera e Crotone.
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