Le posizioni politiche di Silvio Berlusconi appaiono sempre più distanti da quelle dei sovranisti Salvini e Meloni. Così alcuni azzurri non ci stanno e fanno ciao ciao al partito dell’uomo di Arcore. Perde i pezzi Forza Italia: Laura Ravetto (da sempre considerata una berlusconiana doc), Federica Zanella e Maurizio Carrara passano alla Lega.
“Abbiamo deciso di impegnarci in politica in tempi e modi diversi, convinti che i valori e i programmi del centrodestra siano la risposta giusta per il Paese”, sottolineano in una nota. “Ringraziamo Silvio Berlusconi per averci dato la possibilità di tradurre le nostre competenze e il nostro ‘sentire’ in azioni politiche concrete. In qualità di eletti su collegi uninominali con i voti di tutto il centrodestra tuttavia viviamo con disagio le sempre piu’ ampie aperture al Governo e gli ammiccamenti con il Partito democratico”. Ecco, appunto.
“Da oggi inizia un nuovo percorso politico”, cinguetta Ravetto su Twitter.
Silvio Berlusconi e Antonio Tajani preferiscono non commentare. Un silenzio, quello dei vertici azzurri, che alimenta confusione e disorientamento.
Non è finita qui: secondo alcuni rumors, altri parlamentari si preparano a lasciare Forza Italia, non solo per salire sul Carroccio. Alcuni di loro, infatti, sarebbero pronti a passare con Italia Viva, il partito di Matteo Renzi, o con il MAIE di Ricardo Merlo; entrambi i partiti fanno parte della maggioranza di governo e sostengono l’attuale esecutivo.
Alcuni osservatori considerano l’offensiva lanciata da Salvini come una ”dichiarazione di guerra”, “un’operazione a tavolino per dimostrare chi comanda nel centrodestra”. Di certo c’è che Berlusconi non vuole mica morire leghista. La vicenda non finisce qui.