Dalla consapevolezza di dover difendersi almeno all’inizio all’incredibile sorpresa di ritrovarsi in testa al Mondiale piloti. Il giorno dopo la doccia di gioia di Sepang Fernando Alonso si riscopre lepre in Formula 1 alla faccia del pessimismo e delle difficolta’ incontrate dai test invernali in poi. E cosi’ lo spagnolo e la Ferrari possono guardare alle prossime gare con piu’ fiducia in attesa di una F2012 competitiva al 100%. ‘E’ chiaro – avverte il team principal della casa di Maranello Stefano Domenicali – che questo successo ci deve dare ancora piu’ motivazione perche’ dimostra che questo e’ un campionato incertissimo, dove tutto puo’ accadere. Un piccolo progresso di prestazione puo’ farci fare un bel passo avanti rispetto ad altre squadre. Ora godiamoci questo momento per qualche ora ma subito dopo dobbiamo essere di nuovo in fabbrica a spingere sullo sviluppo di questa F2012′.
Una Ferrari attesa a miglioramenti prestazionali gia’ nelle prossime gare che rivedranno la Formula 1 di scena in Cina sul circuito di Shanghai il prossimo 15 aprile. ‘Questo successo – ci tiene a sottolineare il direttore tecnico della scuderia di Maranello Pat Fry – e’ una bellissima ricompensa per tutti gli sforzi che stiamo facendo qui in pista e a casa in fabbrica per cercare di raddrizzare una stagione subito in salita. Peraltro, questo risultato non ci deve far pensare che, improvvisamente, tutti i nostri problemi si siano risolti da soli: non e’ cosi’ e ne siamo tutti perfettamente consapevoli. Fernando ha fatto una gara fantastica, spingendo per tutta la durata della corsa sempre con grande attenzione, senza mai strafare. La F2012 sembra comportarsi in maniera molto diversa a seconda delle condizioni in cui si trova a girare: oggi ci sono stati dei momenti in cui era assolutamente competitiva, altri in cui era in difficolta’. Avevamo gia’ visto a Melbourne il venerdi’ che sull’asfalto umido la situazione non era male e oggi e’ andata ancora meglio’.
E per andare piu’ veloce la Rossa potra’ contare sulla marcia in piu’ di Alonso come assicura il suo scopritore Flavio Briatore: ‘Fernando puo’ fare la differenza dando quei due tre decimi in piu’ che mancano. Se la Ferrari deve recuperare quasi un secondo sull’asciutto – afferma ai microfoni di Gr Parlamento – con Fernando il gap da recuperare sara’ minore. Credo che questa in Malesia sia stata una delle sue piú belle gare. I primi otto giri sotto la pioggia sono stati da manuale, lí ha fatto la differenza. Ieri Alonso è stato un mostro, ha fatto una corsa che deve entrare nell’antologia della Formula 1. A Sepang hanno sbagliato un po’ tutti, l’unico che non ha fatto errori è stato lo spagnolo. Gare come quella di ieri servono a far riavvicinare i giovani alla Formula 1. La Ferrari – aggiunge il manager italiano ed ex team principal della Renault – aveva bisogno di una vittoria che e’ arrivata al momento giusto. A Maranello devono fare uno step importante sull’asciutto, hanno un secondo di differenza che è difficile da recuperare. Dovranno fare degli upgrade in vista delle gare europee e speriamo che quelli della Rossa siano migliori di quelli che faranno gli altri’.
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