‘Peccato per la pioggia, che ha complicato lo svolgimento di questo primo giorno di prove, e per il pubblico, che avrebbe meritato uno spettacolo migliore’. Lo spagnolo Fernando Alonso ha commentato cosi’, alla fine della prima giornata di test collettivi della Formula 1 al Mugello, i contrattempi subiti a causa del maltempo. ‘Avevamo un programma di lavoro abbastanza nutrito – ha proseguito lo spagnolo – ma ne abbiamo potuto completare solamente una parte’. Alonso avrebbe dovuto fare, tra l’altro, prove approfondite sulle gomme Pirelli. ‘E’ quindi impossibile dare una valutazione seria – ha detto ancora Alonso -, anche perche’ sull’asciutto abbiamo girato veramente poco. Posso soltanto dire che per me e’ stato un piacere tornare a guidare su questo tracciato: la prima e unica volta risaliva al 2001, quando feci un test con la Minardi. E’ una pista spettacolare e sarebbe bello poterci fare una gara’. Alonso ha concluso la giornata di test dopo aver percorso 46 giri facendo segnare il miglior tempo di giornata in 1’22’444. Domani per la Ferrari scendera’ in pista Felipe Massa, poi giovedi’ tornera’ nuovamente alla guida della F2012 Alonso.
I DETTAGLI Grazie alla pioggia del pomeriggio, e’ rimasto di Fernando Alonso su Ferrari F2012 il miglior tempo della prima giornata dei test collettivi di Formula 1, in corso all’autodromo del Mugello fino al 3 maggio. Lo spagnolo, seguitissimo dai numerosi tifosi giunti sul circuito toscano, stamani ha fatto segnare il crono di 1’22’444. Alle spalle di Alonso si sono piazzati Mark Webber (Red Bull) ad oltre 1 secondo e 2 decimi di distacco e la Toro Rosso di Jean Eric Vergne a quasi 1 secondo e mezzo. Distacchi che sono quasi uguali a quelli patiti finora dalla Ferrari nei confronti dei team avversari durante i primi Gp della stagione.
La Ferrari ha montato nuovi scarichi che puntano verso il basso, per aumentare la deportanza, e i tecnici hanno prontamente coperto le altre novita’ al retrotreno della vettura ponendo delle paratie ogni volta che il pilota spagnolo si fermava ai box. Nel pomeriggio, poi, con la pista bagnata, Alonso si e’ concentrato sulle prove di partenza. Tre le bandiere rosse: la prima provocata da un’uscita di pista di Vergne alla curva Poggio Secco; la seconda per il doppio stop in pista di Nico Rosberg e di Fernando Alonso, entrambi per problemi tecnici; la terza per la forte pioggia caduta nel pomeriggio che ha costretto i commissari a sospendere 45 minuti la sessione di prove. In caso di necessita’, l’elicottero di soccorso non avrebbe avuto sufficiente visibilita’ per alzarsi in volo.
I tempi della giornata (tra parentesi i giri compiuti): 1. Fernando Alonso (Spa/Ferrari) 1:22.444 (46) 2. Mark Webber (Australia/Red Bull-Renault) 1:23.648 (24) 3. Jean Eric Vergne (Fra/Toro Rosso-Ferrari) 1:23.891 (32) 4. Jerome D’Ambrosio (Bel/Lotus-Renault) 1:24.048 (40) 5. Nico Rosberg (Ger/Merceder) 1:24.100 (49) 6. Kamui Kobayashi (Gia/Sauber-Ferrari) 1:24.736 (48) 7. Oliver Turvey (GB/Mclaren-Mercedes) 1:25.303 (30) 8. Jules Bianchi (Fra/Force India-Mercedes) 1:25.475 (19) 9. Rodolfo Gonzales (Ven/Caterham-Renault) 1:27.197 (35) 10. Charles Pic (Fra/Marussia F1-Cosworth) 1:27.359 (45) 11. Valtteri Bottas (Fin/Williams-Renault) 1:29.179 (28) 12. Gary Paffett (GB/Mclaren-Mercedes) 1:50.898 (4) 13. Michael Schumacher (Ger/Mercedes) no time (5)
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