Virginia Raggi ha ufficialmente detto no alle Olimpiadi a Roma. Le reazioni della politica sono tutte, o quasi, di condanna. Una scelta sbagliata, quella del sindaco di Roma, secondo Francesco Storace, leader de La Destra e vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, che su Twitter cinguetta: “Se confermata sindaco, la Raggi avrebbe gestito le Olimpiadi 2024. Non si fida di sé. Ora non si fida di lei anche chi l’ha votata da destra”.
Dice la sua anche Roberto Giachetti, ex candidato sindaco a Roma per il centrosinistra, che in un video postato su Facebook afferma: “La verita’ e’ che scappano, perche’ hanno paura, perche’ e’ stata certificata la loro incapacita’ di governare, sia le piccole che le grandi cose". "Chi decide a Roma?- dice Giachetti nel video – Decide un sindaco che ha preso centinaia di migliaia di voti o decide un direttorio? Grillo o si decide su un palco in un tour per l’Italia? Purtroppo lo abbiamo sotto gli occhi, Raggi ha deciso di dire no alle olimpiadi sotto il ricatto del M5s". Così Facendo Raggi i suoi “condannano Roma al declino. E purtroppo questo non sara’ un problema che riguardera’ solo i prossimi giorni, ma riguardera’ prossimi anni e il futuro di questa città".
"Che si sappia che il No alle #Olimpiadi2024 è l’unico modo che ha la #Raggi per non essere espulsa dal #m5s tutto sulla pelle degli italiani". Così la deputata Pd Alessia Morani su Facebook.
Il viceministro dell’Economia, Enrico Zanetti, ospite di Sky Tg24 Economia, in merito al no del Comune di Roma alla candidatura alla Olimpiadi, ha detto: “Una sconfitta per l’esecutivo senz’altro no, il Comune di Roma e il suo sindaco decidono in autonomia. Credo che sia una sconfitta per la citta’ di Roma e per l’Italia nel suo complesso. Questa era un’opportunita’ importante, impegnativa, da gestire al meglio". "Nel 2012 dire no era giusto, oggi siamo in una fase di ripartenza, con manovre espansive, non cogliere l’opportunita’ di un’olimpiade e’ sbagliatissimo", ha aggiunto.
Anche Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, sceglie Facebook per commentare: "Virginia Raggi dice di non volere le "Olimpiadi del mattone" ma non ha il coraggio di organizzare una candidatura che non prevede la speculazione edilizia. Dichiara in buona sostanza di essere una incapace. M5s poteva avere l’occasione di dimostrare cosa significa gestire con "onestà" un grande evento come le Olimpiadi che avrebbero portato soldi e risalto internazionale a Roma e all’Italia".
"Ci aspettavamo – prosegue Meloni – che il movimento cinque stelle dicesse “ora vi facciamo vedere come si gestisce un grande evento senza consentire sprechi e ruberie e garantendo un indotto importante”. Ma evidentemente i grillini non sono capaci di fare la rivoluzione tanto annunciata” e “la Raggi è una pecora che si spaccia per leone. E a pagare è ancora una volta Roma, la città Eterna che dopo il no alle Olimpiadi del pessimo Monti oggi incassa quello della codarda Raggi, scappata con la coda tra le gambe e che non avuto nemmeno il coraggio di incontrare i rappresentanti del comitato Roma 2024 e del nostro Comitato Olimpico Nazionale per dire no".
Forti critiche a Raggi anche da parte di Maurizio Stirpe, Presidente di Unindustria, unione degli industriali romani: "La decisione presa dalla Sindaca Raggi di non candidare Roma alla Olimpiadi del 2024 e’ uno sfregio alla citta’ che crea un danno irreparabile a Roma e all’Italia". "Le motivazioni portate dalla Sindaca Raggi – sostiene in una nota – sono molto simili a quelle espresse un anno fa in Aula Giulio Cesare dagli scranni dell’opposizione e comunque rimangono generiche, non supportate da alcun numero su questa candidatura e quindi del tutto inconsistenti. Oggi, da prima cittadina della Capitale, ha rinunciato a gestire la candidatura olimpica secondo quei principi di trasparenza e attenzione agli sprechi che ha sempre detto di voler perseguire nel suo percorso politico".
Intanto il mondo va avanti. Parigi, Los Angeles e Budapest. Sono queste le tre citta’ in corsa per l’Olimpiade del 2024 dopo il ‘no’ a Roma della sindaca Virginia Raggi. ”Da oggi abbiamo un’avversaria in meno” ha titolato il Los Angeles Times commentando la notizia del passo indietro di Roma. Un appello all’unita’ nazionale e’ stato invece rivolto dal sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, che ha invitato i candidati alle presidenziali di Francia di manifestare il loro sostegno per la candidatura di Parigi alle olimpiadi del 2024. E noi italiani ce la prendiamo in quel posto.
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