Per fortuna Italo Bocchino, Vicepresidente Fli, ha dichiarato che "non c’è la possibilità di alcun riavvicinamento con Silvio Berlusconi". Qualcuno aveva già cominciato a preoccuparsi. Vuoi vedere che questi vogliono tornare all’ovile? Del resto lo hanno già fatto tanti ex fliniani, da Luca Barbareschi a Urso. E poi la strana disponibilità del Fli a dialogare col governo sulle misure previste nella maxi manovra, aveva destato sospetti. Invece i berlusconiani doc, quelli che non vogliono Bocchino fra i piedi nemmeno a pagarlo a peso d’oro, possono stare sereni: per Fini, Bocchino e compagnia "il berlusconismo" continua ad essere "una stagione finita e lo abbiamo capito prima di altri". Quindi "non si capisce perchè dovremmo riavvicinarci a Berlusconi". Bene così.
Certo è che in ogni caso "in Parlamento" siamo "disponibili a dialogare, stando sempre all’opposizione, per quei provvedimenti utili ai cittadini".
Bocchino nelle sue dichiarazioni rilasciate a SkyTg24 si accoda a Bersani e chiede al premier "di fare un passo indietro per far fare un passo in avanti al Paese". Fli, Pd e Idv uniti nella stessa visione. Ormai non ci sorprende più.
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