Raffaele Fitto, europarlamentare azzurro, ha incontrato a Palazzo Grazioli Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia ”E’ stato un incontro lungo e positivo”, commenta Fitto dopo un faccia a faccia di oltre un’ora con il Cavaliere sul nodo delle riforme e il futuro del partito.
Il colloquio cade dopo giorni di polemiche tra il Cav e i frondisti azzurri contro la riforma del Senato. ”Le riforme vanno approvate, questo non è mai stato messo in discussione. Bisogna continuare il confronto sul merito per sciogliere i nodi che tutti conoscono su alcuni punti”. L’eurodeputato ribadisce così la necessità di approfondire ”alcuni punti” caldi del ddl Boschi senza fretta. ”Questa discussione deve essere fatta con serenità, senza tempi stretti e aggressioni, perchè non stiamo votando un decreto legge”. "Il percorso delle riforme e’ utile e positivo, il merito, le modalita’ ed i tempi penso che siano invece dei temi sui quali e’ necessario proseguire la discussione perche’ e’ utile non a una forza politica o a un’altra, ma al Paese".
Raffaele Fitto parla di riforme ma anche del futuro del centrodestra in questi giorni di dibattito sull’ipotesi di una federazione dei moderati alternativa alla sinistra lanciata dal Cav. Secondo Fitto “il percorso di rilancio del centrodestra è lungo e complesso. Sia sui contenuti, che sugli strumenti di selezione della classe dirigente. Di questo abbiamo iniziato a parlare con Berlusconi, ma è evidente che non sono temi risolvibili in un colloquio”.
Insomma, l’incontro è stato utile, perchè ha segnato il disgelo tra il Cav e l’ex governatore pugliese dopo giorni di braccio di ferro e polemiche tra la fronda forzista contro la riforma renziana del Senato e i più strenui difensori del patto del Nazareno. Ma ognuno, riferiscono, sarebbe rimasto sulle sue posizioni. Ma c’è il tempo per smussare gli angoli.
Discussione su questo articolo