Daniel Testor Schnell, turista spagnolo di 52 anni, è morto giovedì pomeriggio nel cuore di Firenze.
L’uomo, mentre visitava la basilica di Santa Croce insieme alla moglie, è stato travolto da un grosso pezzo di pietra staccatosi da un’altezza di trenta metri. Morto sul colpo, tra gli sguardi delle tante persone che in quel momento erano presenti.
La basilica, infatti, a quell’ora era molto affollata, tanti i turisti intenti ad ammirare le tombe dei grandi personaggi che sono lì sepolti, come Galileo, Michelangelo e il poeta Ugo Foscolo.
Sull’episodio la procura di Firenze ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento senza indagati, e ha posto sotto sequestro l’area della basilica dove si e’ verificato l’episodio.
La struttura, lunga quasi mezzo metro, avrebbe potuto travolgere anche piu’ persone. Una guida turistica, ancora sconvolta per l’accaduto, racconta: “Ero li’ 10 minuti prima, perche’ e’ successo proprio nel punto dove ci fermiamo sempre a spiegare ai turisti la storia di questa basilica”.
Il cardinale Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze, ha espresso “cordoglio e vicinanza” alla famiglia del turista. Venerdì la basilica e il complesso monumentale di Santa Croce resteranno chiusi in segno di lutto. Ma intanto un uomo di 52 anni ha perso la vita.
Discussione su questo articolo