Benedetto Della Vedova, capogruppo di Fli alla Camera, intervenendo questa mattina a Coffee Break su La7, ha parlato fra le altre cose del tema che riguarda i rimborsi elettorali ai partiti: "Ho sempre pensato che la politica vada finanziata privatamente, magari immaginando una forte defiscalizzazione della donazione del privato alla politica in quanto contributo alla vita democratica del Paese". "Anche perche’ – ha osservato Della Vedova – la storia degli ultimi vent’anni ha dimostrato che il finanziamento pubblico e’ stato un fallimento totale: non ha impedito che fossero i ricchi a fare politica e governare, come si e’ visto con Berlusconi, non ha funzionato per creare partecipazione politica, non ha dato credibilita’ ai partiti e li ha resi ‘inscalabili’. Le misure sui controlli sono vere e positive – aggiunge – ma sono solo un pezzettino della soluzione".
Cosa propone dunque Futuro e Libertà? "Proponiamo che da subito si dimezzi il contributo pubblico ai partiti. Se si continua su questo livello – ha concluso Della Vedova – comunque prevedo che il prossimo anno il finanziamento sara’ pari a zero".
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