Il MAIE – Movimento Associativo Italiani all’Estero, confermando il trend che lo ha visto sempre all’opposizione di questo governo, ha votato No alla fiducia.
“Non entriamo nel merito del provvedimento – ha commentato il deputato Mario Borghese – Il MAIE non darà mai la fiducia ad un Governo che ignora le questioni degli italiani all’estero. Non si tratta di appoggiare la destra o la sinistra. Ricordiamo che il MAIE è stato all’opposizione anche del Governo di centrodestra, per gli stessi motivi per cui oggi si trova ancora all’opposizione di un governo di centrosinistra”.
“Il MAIE – sottolinea Borghese – non vota a favore di chi ha penalizzato negli ultimi quattro anni la nostra comunità di italiani residenti all’estero.
Siamo milioni di italiani nel mondo che lottano quotidianamente con la chiusura delle sedi estere, con le lunghe file davanti ai consolati, che pagano una tassa per ottenere il diritto di essere cittadini; siamo quegli stessi italiani che non hanno più fondi per lo studio della lingua italiana, quelli che non ricevono assistenza in Paesi che sono sull’orlo di una crisi umanitaria, come quella venezuelana”.
“Questa comunità è pari ad una ventunesima regione d’Italia: circa 5 milioni di cittadini aventi diritto al voto, più altre decine di milioni di italiani e discendenti che il governo ignora beatamente, salvo ricordarsi di noi al momento di chiedere il voto, come è successo per il referendum”.
“Il MAIE – ribadisce Borghese in conclusione – vota No alla fiducia al Governo e continuerà a fare opposizione in Italia e nel mondo fin quando durerà questo atteggiamento ostile nei confronti degli italiani all’estero”.
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