Serata d’eccezione ieri sera al Festival del Cinema della Ciociaria: la saletta Centro delle Arti dedicata a Ettore Gualdini ha accolto una cerimonia d’onore per premiare due grandi del nostro spettacolo, Giorgio Capitani e Piera degli Esposti. Il maestro Capitani, uno dei piu’ affermati registi di cinema e fiction italiani – basti pensare a Il maresciallo Rocca, Aragosta a colazione e Papa Luciani -, nel ritirare il riconoscimento dalle mani di Gianluca Volpari, presidente dell’Associazione Nino Manfredi, per la continuita’ nella commedia italiana, ha ripercorso le pagine piu’ significative della sua carriera, dall’incontro con Ed Asner, protagonista di Papa Giovanni XXIII, fino al divertimento dell’ultimo film Dove la trovi una come me?. "Credo che nella grande commedia dei Monicelli, dei Risi, c’era un forte fondo di amarezza perche’ c’era piu’ speranza nella societa’. Ora che invece c’e’ una societa’ amara, voglio dare sollievo coi miei film, consolazione" ha dichiarato sul palco il maestro. A seguire e’ stato il turno di Piera degli Esposti una delle piu’ grandi attrici italiane, mattatrice di cinema, teatro e televisione, che ieri sera ha ritirato il premio Donne nel Cinema per la sensibilita’ e credibilita’ con cui ha ritratto l’universo femminile. "Sono onorata di ritirare il premio – ha dichiarato l’attrice de Il divo e Tutti pazzi per amore – soprattutto perche’ e’ intitolato al ricordo di un grande attore, elegante e raffinato nella sua popolarita’, come Nino Manfredi". A premiarla, Chiara Mastalli, la bella e giovane attrice di Notte prima degli esami e I liceali, felicissima per poter premiare una delle piu’ rappresentative attrici del nostro cinema, "che rappresenta un esempio per tutte coloro che lavorano nello spettacolo e che vogliono fare questo lavoro, con la sua preparazione e disponibilita’". Un momento magico e importante per un festival alla prima edizione, che spera che gli auguri di Capitani e Degli Esposti di proseguire nella diffusione della cultura in provincia possano andare a segno. E stasera arriva il momento della cerimonia di premiazione del concorso. Per il Nino d’oro appuntamento alle 19.30 circa, al multisala Nestor. Purtroppo Laura Freddi, per una forte e improvvisa indisposizione, non potra’ piu’ presentare il festival. Ecco i vincitori:
-Nino d’oro al miglior lungometraggio: Krokodyle di Stefano Bessoni, il quale ha ricevuto la menzione per la miglior fotografia, la miglior scenografia e i migliori costumi.
Menzione speciale agli effetti speciali di Bloodline di Edo Tagliavini e al soggetto di La citta’ invisibile di Giuseppe Tandoi.
-Nino d’oro al miglior documentario a La sospensione di Matteo Musso; 2° posto a La vita degli altri di Daniele Esposito, Gabriele Galli; 3° posto a Tutti giu’ per aria di Guido Gazzoli, Francesco Staccioli e Francesco Cordio
-Nino d’oro al miglior cortometraggio a Il niente di David Petrucci; 2° posto a Milonga di Marco Calvise; 3° posto a Dulce di Iva’n Ruiz Flores
-Nino d’oro al miglior videoclip a In fondo al pozzo di Emanuele Martorelli
Discussione su questo articolo