E’ una convenzione al risparmio, che riflette la crisi del periodo, quella approvata, ieri sera, in Consiglio, tra il Comune di Sanremo e la societa’ Ariston srl, per l’affitto dell’omonimo teatro, dove tradizionalmente si svolge il Festival della Canzone Italiana.
Il Comune e’ riuscito a spuntare un risparmio del 40 per cento – equivalente a complessivi 600mila euro circa – per un costo che si attesta a 14.500 euro al giorno, nel 2012; 15.300 euro, nel 2013 e 17.500 nel 2014. La convenzione avra’ una durata triennale. La pratica e’ stata illustrata dal vicesindaco di Sanremo, Claudia Lolli, alla presenza del sindaco Maurizio Zoccarato (pdl) e di una parte soltanto dell’opposizione, gran parte della quale ha disertato la seduta.
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