Non solo quadri e sculture, l’arte è anche provocazione soprattutto quando sposa il corpo femminile. Nota alla critica internazionale per la sua versatilità artistica, la pittrice italo-ucraina Natali Grunska ha portato la sua originalissima body-art in una cornice storica d’eccezione, quella del castello sforzesco di Galliate, alle porte di Novara.
I colori emotivi di Natali hanno letteralmente conquistato Festigall, due giorni di musica, cultura ed enogastronomia che hanno visto sfilare sul palco personaggi e artisti di fama internazionale accanto ad apprezzati musicisti ed artisti del territorio.
Maratone musicali, cene, esposizioni di quadri, concerti, convegni hanno animato il week-end galliatese, culminato con l’esibizione del celebre fondatore dei Dik Dik, Pietruccio Montalbetti e con la performance dell’artista internazionale Natali Grunska, che ha coinvolto anche il nutrito pubblico di grandi e piccini venuto appositamente al castello per l’iniziativa organizzata da Etnoacustica. Sul palco, tra gli altri, i gruppi musicali La Sornette e Folling Line, spettacoli di hip-hop e Yin Yang, concerti di affermati solisti come Antonella Zuin e il maestro Paolo Beretta. Insomma musica e arte a 360 gradi.
Davvero irresistibile la performance di Natali Grunska, suggestiva e coinvolgente, ispirata a temi folcloristici e alla natura. “La body art è una delle forme espressive più antiche e rappresentative, fatta di piccole cose ma in grado di suscitare grandi emozioni – ha commentato Natali Grunska, reduce da un’importante esposizione di quadri presso la sede centrale della Banca Popolare di Novara – per me la vera arte deve conquistare le folle, promuovere cultura, trasmettere passione e al tempo stesso deve far divertire grandi e piccini”.
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